Nuove zone economiche nelle Filippine per attrarre investimenti diretti esteri
- Il Governo filippino ha recentemente approvato 12 nuove zone economiche nel giugno 2020, che comprenderanno centri IT, parchi IT e zone produttive.
- La più grande agenzia di investimento governativa del Paese, la Philippine Economic Zones Authority (PEZA), gestirà le zone economiche.
- Attualmente ci sono più di 400 zone economiche nelle Filippine, ognuna delle quali possiede i propri incentivi – fiscali e non fiscali –agli investitori stranieri.
- Lo scenario sin qui delineato è destinato a cambiare se il c.d. CREAT Act sarà approvato in parlamento, in forza del quale il Presidente avrà il potere di offrire tali incentivi.
Nel giugno 2020, il Governo delle Filippine ha annunciato l’approvazione di 12 nuove zone economiche, che saranno gestite dalla Philippine Economic Zones Authority (PEZA).
Queste nuove zone economiche comprendono nove centri IT, due eco-zone di produzione e un parco IT. Il governo auspica che queste zone economiche contribuiranno alla produzione per più di 108 milioni di Euro nel 2020.
PEZA è la più grande agenzia di investimento (IPA) del Paese ed è sostenuta dal Governo con l’incarico di assistere gli investitori stranieri e facilitare le loro operazioni commerciali nel Paese.
Allo stato attuale ogni agenzia di investimanto ha il potere di concedere i propri incentivi fiscali e non fiscali.
Tuttavia, ai sensi del Corporate Recovery and Tax Incentives for Enterprises Act (CREAT) proposto dal Governo, le suddette agenzie non avranno più questo privilegio e gli incentivi saranno decisi dal Presidente su consiglio del Fiscal Incentives Review Board (FIRB).
Le nuove zone economiche sono le seguenti:
- Complesso commerciale Abiathar – Centro IT;
- TDG Innovation and Global Business Solutions Center – Centro IT;
- Zona economica industriale del millennio – Produzione;
- Ayala Bacolod Capitol Corporate Center – Centro IT;
- Silver City 4 – Centro IT;
- Zona economica industriale di Davao del Sur – Produzione;
- BatStateU Knowledge, Innovation and Science Technology Park – Parco IT;
- Sviluppo Ufficio GLAS – Centro IT;
- Bench City Center – Centro IT;
- Ortigas Technopoint Tower 1 e 2 – Centro IT;
- Torre NEX – Centro IT; e
- Robinsons Luisita 2 – Centro IT.
Il parco della conoscenza, innovazione e tecnologia scientifica (KIST) della Batangas State University (BatStateU) è il primo del suo genere nelle Filippine.
Questa zona economica basata sulla conoscenza fornirà strutture all’avanguardia per catalizzare la collaborazione tra industria e università e promuovere l’innovazione, la tecnologia e l’incubazione di imprese. L’università stessa è l’unico istituto di istruzione superiore nel Paese ad essere accreditato dal Consiglio di accreditamento degli Stati Uniti per l’ingegneria e la tecnologia per i suoi programmi di ingegneria e tecnologia dell’informazione.
Gli investitori che operano nel Parco hanno diritto a ricevere procedure semplificate di import-export, esenzioni fiscali e altri incentivi non fiscali. Gli investitori dovranno attendere l’emanazione di ulteriori regolamenti di attuazione in relazione agli incentivi previsti in queste nuove zone economiche da parte del Governo.
CREAT Act per razionalizzare gli incentivi fiscali
Il CREAT Act è considerato il più grande programma di stimolo fiscale nella storia del Paese. Attraverso questa legge, il Governo ridurrà immediatamente l’aliquota dell’imposta sul reddito delle società dal 30 al 25 percento e sarà anche più flessibile nel concedere incentivi fiscali e non fiscali per attrarre investimenti esteri di alto valore.
Il FIRB avrà l’autorità di consigliare al Presidente questi incentivi, che vanno dalle agevolazioni fiscali al supporto logistico e facilitando procedure doganali e certificazioni. Il Presidente, a sua volta, avrà il potere di concedere periodi di applicabilità anche più lunghi – fino a 40 anni – se si ritiene che l’investimento abbia un impatto positivo sulle entrate statali e sulla creazione di posti di lavoro.